Sound Theories vol. I & II è un album del chitarrista italo americano Steve Vai. È stato registrato con la Metropole Orchestra nei Paesi Bassi nel periodo 2004-2005. Pubblicato il 26 giugno del 2007, Sound Theories è un doppio CD dal vivo che documenta la collaborazione tra la Metropole Orchestra e Vai.
Le tracce del primo CD (Volume I) vedono Vai alla chitarra con l’Orchestra, che ha ricevuto complimenti da tutto il mondo da parte di artisti come Mike Keneally, Terry Bozzio, Tony Bennett, Natalie Cole, Nancy Wilson e i Yellowjackets. Ne è nata una nuova interpretazione di pezzi sia vecchi che inediti di Vai, tra cui “For the Love of God”, “Liberty”, “The Murder” e “The Attitude Song”.
Nel secondo CD (Volume II) l’Orchestra esegue composizioni scritte da Vai, tra cui “Shadows and Sparks” e “Bledsoe Bluvd.”
Vai ha dichiarato di aver voluto essere un compositore sin da quando era ragazzino e che, sebbene non avesse trovato problemi nell’approccio alla chitarra, aveva studiato composizione e notazione musicale sin da molto prima di iniziare a suonare lo strumento. Nel corso dei suoi studi musicali successivi, mai avrebbe immaginato che un’orchestra avrebbe eseguito dei suoi brani. Ritiene inoltre che sentire la propria musica eseguita è quanto di meglio un compositore possa sperare. Questo progetto in particolare, non poteva che concepirlo come un sogno. [Fonte: Wikipedia]
TRACKLIST
Disco 1 – Sound Theories I : “The Aching Hunger”
01. Kill the guys with the ball
02. The God eaters
03. The murder prologue
04. The murder
05. Gentle ways
06. Answers
07. I’m becoming
08. Salamanders in the sun
09. Liberty
10. The attitude song
11. For the love of God
Disco 2- Sound Theories II: “Shadows and sparks”
01. Shadows and…
02. Sparks
03. Frangelica Pt. 1
04. Frangelica Pt. 2
05. Helios and Viesta
06. Bledsoe Blvd
MUSICISTI
Steve Vai, Tom Trap, David Kole, Bonie Janofsky, Chris Oppermann
HOLLAND METROPOLE ORKEST
1° Violino
Arlia de Ruiter (Concert Master), Vera Laporeva, Denis Koenders, Linda Dumessie, Erica Korthal Altes, David Pejinenborgh, Erik Kromhout, Seija Teeuwen
2° Violino
Merijn Rombout, Herman van Haaren, Simone Vierstra, Wim Kok, Elisabeth Liefkes-Cats, Marianne van den Heuvel, Doesjka de Leu
Viola
Aimée Versloot, Mieke Honingh, Julia Jowett, Iris Schut, Norman Jansen
Violoncello
Wim Grin, Annie Tangberg, Jascha Albracht, Jos Teeken
Basso
Erik Winkelmann, Arend Liefkes, Tjerk de Vos
Flauto/Clarinetto
Friederike Darius, Jeanine Abbas
Sassofono/Clarinetto
Marc Scholten, Paul van der Freen, Leo Janssen, Werner Janssen, Juan Martinez Schrijver
Oboe/Clarinetto
Willem Luijt
Bassoon
Jaap de Vries
Corno Francese
Joeri de Vente, Hans van der Zanden
Trombe
Jan Oosthof, Jan Hollander, Henk Heijink, Ruud Breuls
Trombone
Hansjoerg Fink, Martin de Kam, Bert Pfeiffer, Jan Bastiani
Tuba
Joos Smeets
Percussioni
Arno van Nieuwenhuize, Murk Jiskoot, Mike Schauperclaus, Martin Baai
Arpa
Joke Schonewille
Piano
Hans Vroomans, Chris Opperman
Tastiere
Carlo van der Put
Moog su “Helios and Viesta”
Chris Opperman
Chitarra Elettrica
Peter Tiehuis
Basso elettrico
Bryan Beller